SCANSIONE AL MICROSCOPIO ELETTRONICO DI UNA SEZIONE DI PELO D’ANGORA Al suo interno, si possono notare la costituzione in minuscole camere d’aria che gli conferiscono un altissimo potere di coibentazione e che, assieme alla fine lavorazione felpata, provvede a regolare e mantenere la temperatura corporea ideale. L’umidità viene assorbita immediatamente ed evapora successivamente verso l’esterno, provvedendo così al mantenimento di una pelle sempre asciutta.
La produzione di una lievissima peluria che si forma in genere sul tessuto esterno, tipico della corretta lavorazione dell’angora, contribuisce inoltre ad aumentare la distanza tra il corpo e l’ambiente esterno. Questo “cuscino” d’aria funge da ulteriore intercapedine, permettendo un ulteriore isolamento, una maggiore traspirazione della pelle e una più rapida dispersione del sudore rispetto ad altri tessuti dalla struttura più “chiusa”. Più è compatto il tessuto infatti, e più risulta difficile l’allontanamento dell’umidità corporea verso l’esterno. Nei tessuti d’angora invece, la parte d’aria compresa tra le fibre e all’interno di esse, favorisce il trasporto lontano dal corpo dell’umidità ed allo stesso tempo impedisce il trapasso dell’aria fredda proveniente dall’ambiente esterno. In questo modo gli indumenti provvedono alla regolazione ottimale e al mantenimento di una temperatura corporea costante e ideale anche in casi di bassa temperatura ambientale e di sudorazione del corpo. Il corpo viene mantenuto caldo e asciutto, donando cosi una sensazione di altissimo comfort e benessere.
FUNZIONALITA’ DELLA FIBRA D’ANGORA L’interno cavo del pelo, funziona da barriera naturale isolante mantenendo il calore a contatto con il corpo ed evitando che si disperda verso l’esterno. L’aria fredda esterna, trova invece difficoltà a penetrate oltre la maglia evitando il contatto con la pelle di temperature più basse.
Il pelo del coniglio d’Angora è bianco naturalmente e quindi non sono necessarie sostanze sbiancanti, né idratanti, ammorbidenti o re-ingrassanti. Ne consegue che il pelo non sia sottoposto a trattamenti stressanti durante la lavorazione e possa conservare intatte tutte le sue peculiarità, mantenendo intatta la propria natura fino al capo finale. Un particolare importante è dato dal fatto che la punta del pelo è arrotondata, quindi non punge, eliminando l’effetto fastidioso che viene comunemente ed impropriamente chiamato “allergia alla lana”. La lana d’Angora è quindi perfettamente tollerata da qualsiasi tipo di pelle e dona inoltre una piacevole sensazione di benessere che solo un capo in lana d’Angora può dare. Dosando le percentuali di Angora in combinazione con altre fibre nobili come la pura lana vergine, il cotone finissimo, il kashmir, oppure la seta pura naturale, si possono graduare esattamente sia l’effetto calore, sia la consistenza del prodotto a seconda dell’uso previsto. PRODUZIONE Il pelo d’angora prodotto per la fabbricazione delle maglie Medima viene tosato più volte all’anno (3/4 volte a seconda del tasso di crescita del pelo di ogni singolo animale). Per ogni tosatura si può arrivare ad ottenere circa 600 grammi (in alcuni casi anche di più) di lanuggine. La lunghezza del pelo può variare dai 3 ai 10 centimetri. L’angora di qualità, della corretta lunghezza, del colore e purezza ideali (senza altri residui o fluidi animale) può essere ottenuta esclusivamente tramite il processo di tosatura e il corretto mantenimento degli animali in ambiente sano, con poca luce (il colore del pelo è sensibile a questo fattore nella fase di crescita) e secondo parametri nutritivi e ambientali ben regolamentati. La corretta produzione dell’angora di qualità è un processo lento, preciso e molto dispendioso in termini di attenzione, personale e tempo. Ciò comporta elevati costi di produzione, investimenti in personale qualificato e lunghi periodi di programmazione. Prima della tosatura
La prima fase della raccolta del pelo d’angora. Il pelo viene ispezionato per verificare l’assenza di corpi estranei o sporco, pettinato e steso prima di iniziare a tosare l’animale Processo di tosatura
La vera e propria raccolta del pelo d’angora viene effettuata tramite forbici manuali appositamente progettate o tramite macchine elettriche (simili ai comuni tagliacapelli). Dopo la tosatura
Alla fine della raccolta del pelo, l’animale è libero di fare qualsiasi attività e nell’arco di 3/4 mesi sarà nuovamente ricoperto da un folto pelo pronto per una nuova rasatura.
DETTAGLIO D’ANALISI DI FIBRA D’ANGORA Alcuni esempi di test condotti sulle fibre utilizzate da Medima. La caratteristica forma troncata evidenza la fase di tosatura dell’animale. Da queste rilevazioni si possono inoltre misurare la finezza, la lunghezza e l’omogeneità delle fibre.